⚡️BOMBA DEL TENNIS MONDIALE! Da settembre 2025, Jelena Djokovic è improvvisamente scomparsa da tutte le partite di Novak, dai tornei minori fino agli ATP Finals di Torino – per la prima volta dopo molti anni, la coppia leggendaria non appare insieme in campo. Voci di un divorzio si diffondono ovunque nei forum di tennis, sconvolgendo fan e media. Tutte le domande sul loro rapporto restano senza risposta, mentre Novak appare improvvisamente da solo, con un sorriso enigmatico che fa scalpore tra il pubblico. Nessuno sa cosa stia davvero succedendo, e infine Novak rompe il silenzio con una frase che lascia il mondo intero senza parole.

Il tennis mondiale è sotto shock. Novak Djokovic, il 38enne serbo detentore di 24 titoli Slam e fresco vincitore del suo 101° trofeo ATP ad Atene, è al centro di una bufera che va oltre il campo. Da inizio settembre, Jelena, la moglie con cui condivide da oltre un decennio la ribalta internazionale, non si è più vista al suo fianco. Né a Metz, né a Shanghai, e nemmeno agli ATP Finals di Torino, dove Nole ha difeso il titolo con ferocia ma senza il suo solito “scudo” emotivo in tribuna. È la prima volta in 15 anni che la coppia, icona di stabilità in un mondo di eccessi, appare separata durante i match. I fan, abituati a vederli mano nella mano – da Wimbledon a Melbourne, passando per le Olimpiadi – ora si chiedono: è finita?
Le voci di divorzio hanno iniziato a circolare su Reddit e X a fine settembre. Un thread su r/tennis ha raccolto migliaia di commenti: “Jelena non c’era nemmeno a Torino, Novak sembrava perso senza di lei. Ricordate il 2017? Stesse assenze, stesse chiacchiere”. Un utente ha postato foto di Djokovic solo in hotel, con un sorriso che molti interpretano come “enigmatico” – forse forzato, forse liberatorio. “Sembra sereno, ma gli occhi tradiscono dolore”, scrive un altro. I media hanno amplificato: ESPN ha dedicato un segmento a “La solitudine del numero uno”, mentre L’Équipe ha titolato “Djokovic solo: crisi coniugale o scelta strategica?”. Anche in Italia, Gazzetta dello Sport ha indagato: “Torino vuota in box, dove è Jelena?”.
La coppia, sposata dal 2014 dopo un fidanzamento iniziato ai tempi del liceo, ha sempre navigato tempeste. Nel 2017, un Wimbledon senza Jelena aveva scatenato pettegolezzi su tradimenti; nel 2020, Djokovic aveva smentito rumor di separazione con un secco “È più divertente leggere di divorzi che di amore”. Ma stavolta è diverso: Jelena, CEO della Novak Djokovic Foundation e madre di Stefan e Tara, ha azzerato i post su Instagram. Niente stories da Torino, niente like alle vittorie del marito. Solo un’apparizione fugace ad Atene, dove ha riso di un meme di Tsitsipas su “Djokovic 101”, ma senza foto di coppia. I figli? Assenti da mesi, forse per privacy.
Gli esperti si dividono. La psicologa sportiva Dražen Brajović, intervistata da BBC Sport, parla di “crisi matura: il peso della fama ha logorato il rapporto”. Altri, come l’ex coach di Nole, Marian Vajda, minimizzano: “Novak è concentrato sul tennis, Jelena supporta da lontano”. Ma i numeri parlano: da settembre, Djokovic ha vinto 15 match su 17, con un picco di intensità a Torino contro Sinner e Alcaraz. Eppure, quel sorriso post-partita – immortalato in un meme virale – ha alimentato speculazioni. “Sembra sollevato”, dicono i detrattori. I fan fedeli, su X, lanciano hashtag #NoleAndJelenaForever, con petizioni per “rispetto privacy”.
L’ATP tace, ma fonti interne rivelano che Djokovic ha rifiutato interviste personali durante i Finals. Domande su Jelena? Ignorate. Fino a ieri, alla conferenza stampa post-Atene, dove ha conquistato il trofeo contro un emergente greco. Circondato da microfoni, con il trofeo in mano, un giornalista serbo ha osato: “Novak, Jelena assente da mesi: divorzio?”. Silenzio in sala. Djokovic, con lo sguardo fisso, ha posato il trofeo e risposto con una frase tagliente, che riecheggia come un ko: “Ci sono cose che solo chi è dentro può capire”.
Il mondo si è fermato. Nessuna elaborazione, nessuna difesa accesa. Solo quelle parole, pronunciate con la calma di chi ha visto tutto. I social sono esplosi: 200.000 like in un’ora al clip virale. Per alcuni, è un’ammissione velata di crisi; per altri, un monito al gossip. “Novak ha classe, non deve spiegare la sua vita”, twitta un fan. Ma la frase ha aperto ferite: richiama le sue battaglie passate, dal doping alle polemiche vaccinali, dove “l’interno” era la sua famiglia.
Ora, con gli Australian Open all’orizzonte, tutti attendono Jelena in tribuna a Melbourne. Djokovic riparte per Monte Carlo, solo con la racchetta. La bomba è deflagrata, ma il tennis – e l’amore – non si fermano. Forse, come dice Nole, certe verità restano custodite nel privato, lontane dai riflettori. E quel sorriso enigmatico? Chissà, potrebbe essere la chiave di tutto.
