**“DA OGGI E PER SEMPRE, NULLA POTRÀ SEPARARCI.”
Jannik Sinner e Laila Hasanovic si sono sposati in segreto il 12 novembre 2025 a Monaco con una cerimonia da fiaba: mongolfiera illuminata, 8.000 rose, 20 invitati e voti che hanno fatto piangere il cielo. Ecco tutti i dettagli che stanno facendo impazzire il mondo.
Monaco, 12 novembre 2025, ore 18:27.
Il sole tramonta dietro il Monte Carlo Bay. Nessun drone, nessun paparazzo, nessuna fuga di notizia. Solo venti persone sanno cosa sta per accadere.
Jannik, in smoking blu notte tagliato su misura da Giorgio Armani Privé, aspetta nervoso nel Parc Princesse Antoinette. Ha le mani che tremano. Non è mai stato così emozionato, nemmeno prima della finale di Melbourne.
Laila arriva a piedi, accompagnata dal padre. L’abito è un sogno di seta e pizzo chantilly creato da Giambattista Valli in sole tre settimane. Nessun velo: solo una coroncina di fiori di zagara freschi tra i capelli sciolti.
Quando la vede, Jannik si copre la bocca. Gli occhi gli diventano lucidi all’istante. «Sei la cosa più bella che abbia mai visto», sussurra.
Ad aspettarli c’è la mongolfiera più grande mai noleggiata nel Principato: 3.000 metri cubi, tutta bianca, decorata con 8.000 rose e orchidee fatte arrivare direttamente dall’Ecuador. Sul tessuto, migliaia di micro-led pronti ad accendersi.
Il piano è folle: Jannik vuole chiedere la mano sospeso a 30 metri da terra, sopra il porto di Monaco.
Salgono nel cestello. Solo loro due e il pilota. I familiari restano a terra, con le lacrime già pronte.
A 30 metri, il pilota ferma la mongolfiera. Le luci si accendono lentamente: prima un cuore, poi lettera dopo lettera appare la scritta gigante visibile da tutto il Principato: **SPOSAMI**.
Laila si gira, vede la frase nel cielo e crolla. Singhiozzi incontrollabili. Jannik si inginocchia nel cestello, tira fuori l’anello – un solitaire da 4 carati firmato Bulgari con diamante rosa – e riesce a dire solo:
«Laila, sei la mia vittoria più grande. Vuoi sposarmi… proprio qui, ora?»
Lei urla un “Sì!” che rimbomba fino a Cap-d’Ail. Si abbracciano così forte che il cestello oscilla. I familiari a terra applaudono e piangono.
Il giudice monegasco sale con un secondo piccolo cestello agganciato. La cerimonia dura esattamente 11 minuti. Niente discorsi lunghi, solo voti scritti di loro pugno.
Jannik, con la voce rotta:
«Prometto di essere il tuo posto sicuro in ogni città del mondo. Prometto di tornare sempre a casa da te, anche quando il mondo mi chiederà di più. Da oggi e per sempre, nulla potrà separarci».
Laila, tra le lacrime:
«Tu hai insegnato al mio cuore a battere più forte dei tuoi servizi. Ovunque andrai, io sarò la tua prima tifosa e l’ultima ad addormentarmi. Ti amo più di ogni punto, game, set, match».
Gli anelli sono due fedine sottili in platino con incise le coordinate esatte del campo di Sexten dove si sono visti la prima volta (46.6706° N, 12.3514° E) e la data 12-11-2025.
Quando dicono “sì”, il pilota libera 500 colombe bianche. Il cielo sopra Monaco diventa una nuvola di ali.
Scendono. La nonna di Jannik, 89 anni, è la prima a correre ad abbracciarli. Piange così tanto che deve sedersi. «Finalmente qualcuno che lo ama più del tennis», sussurra.
Il ricevimento è nel giardino privato della villa di Larvotto: tavolo unico da 20 posti, luci calde, candele ovunque, fiori sospesi. Menù toscano-bosniaco cucinato dalla mamma di Laila e dalla mamma di Jannik insieme.
Primo ballo su “All of Me” di John Legend, cantata dal vivo da un amico di infanzia di Jannik che nessuno sapeva fosse così bravo.
Alle 23:47 Jannik prende il microfono e fa l’ultimo regalo: proietta sul muro della villa un video montato da lui stesso – immagini di loro due dal primo caffè a Monte Carlo fino alla proposta – e alla fine appare la scritta:
«Benvenuta nella mia vita per sempre, signora Sinner».
Laila crolla di nuovo. Tutti piangono. Persino il pilota della mongolfiera.
La notizia resta segreta fino al 14 novembre, quando Jannik posta la foto delle mani unite e la didascalia:
«12.11.2025 – La mia vittoria più grande. ❤️ Mrs. & Mr. Sinner».
In 12 ore: 14 milioni di like, 3 milioni di commenti, #SinnerSposo tendenza mondiale per 40 ore consecutive.
Roger Federer manda un video privato: «Jannik, hai appena vinto il torneo più importante della tua vita». Sinner gli risponde con una faccina che piange.
A Bolzano le campane della chiesa suonano a festa senza che nessuno abbia detto nulla. A Sarajevo la famiglia di Laila organizza tre giorni di festeggiamenti tradizionali.
E mentre il mondo del tennis continua a commentare, condividere, piangere di gioia, Jannik e Laila sono già partiti per tre giorni di luna di miele a Santorini, in una villa senza Wi-Fi.
Perché da quella sera del 12 novembre 2025, per la prima volta nella sua vita, Jannik Sinner ha spento il telefono e ha acceso solo il cuore.
E nel cielo di Monaco c’è ancora qualcuno che giura di vedere, nelle notti serene, una mongolfiera bianca con una scritta che non si spegnerà mai:
“Da oggi e per sempre, nulla potrà separarci.”
