Il Vienna Open 2025 non verrà ricordato solo per le sfide in campo, ma per il momento di profonda umanità vissuto durante la conferenza stampa di Matteo Berrettini. Dopo la dolorosa sconfitta, il tennista romano è apparso visibilmente scosso, con gli occhi arrossati e la voce rotta dall’emozione. Le sue parole hanno toccato il cuore dei tifosi e dell’intero mondo del tennis.

“Ho pensato più volte di mollare tutto… sono stato a un passo dal lasciare il tennis per sempre”,
ha confessato Berrettini, lasciando la sala stampa in un silenzio carico di emozione.
Il finalista di Wimbledon 2021 ha rivelato di aver attraversato mesi estremamente difficili, segnati da infortuni, pressione mediatica e aspettative eccessive. “Mi hanno trasformato in un giocattolo. Giro come un pedale di bicicletta, senza mai fermarmi,” ha dichiarato con tono spezzato, esprimendo il peso psicologico che spesso grava sugli atleti di alto livello.

Le sue parole hanno messo in luce un tema sempre più centrale nel mondo dello sport: la salute mentale dei tennisti professionisti. Berrettini ha ammesso di essersi sentito sopraffatto dalla continua ricerca della perfezione e dal bisogno di soddisfare tifosi, sponsor e media. “Ogni volta che torno in campo, sento di dover dimostrare qualcosa. Ma a volte non ce la fai, e ti senti solo,” ha aggiunto, ricevendo il rispetto e la solidarietà di colleghi e giornalisti.
Sui social network, la reazione dei fan è stata immediata. Migliaia di messaggi di sostegno hanno invaso le piattaforme digitali, con l’hashtag #ForzaMatteo diventato virale in poche ore. Molti tifosi hanno sottolineato il coraggio di Berrettini nell’aprirsi pubblicamente e nel mostrare la fragilità dietro la forza atletica che lo ha sempre contraddistinto.
Gli esperti di tennis, dal canto loro, sottolineano che questa confessione potrebbe segnare un punto di svolta nella carriera di Matteo Berrettini. Dopo un periodo difficile, il tennista sembra pronto a ricostruire la sua forza interiore, con la consapevolezza che il successo non è solo vincere tornei, ma anche ritrovare equilibrio e serenità.

La Federazione Italiana Tennis ha espresso pieno sostegno al giocatore, sottolineando l’importanza di garantire agli atleti assistenza psicologica continua. “Matteo è un esempio per tanti giovani – il suo coraggio nel parlare è un messaggio potente,” si legge in un comunicato ufficiale.
In conclusione, le parole di Matteo Berrettini a Vienna hanno scosso e commosso il mondo del tennis. Il suo sfogo sincero ha mostrato il lato umano di uno sportivo che, nonostante la fama e i successi, resta un uomo alle prese con le proprie fragilità. Ora, più che mai, il pubblico italiano gli è accanto, pronto a sostenerlo nel percorso di rinascita personale e sportiva.
