Il mondo del tennis italiano sta vivendo giorni di fuoco. Dopo la clamorosa confessione di Matilde Galli, fidanzata di Flavio Cobolli, la storia è diventata virale sui social. Tutto è iniziato con un post su Instagram, poi rimosso, in cui Matilde rompeva il silenzio con parole taglienti.
Nel suo sfogo, Matilde ha dichiarato: “Flavio non è il ragazzo perfetto che tutti pensano, mi ha tradita e io l’ho perdonato.” Una frase che ha incendiato il web, scatenando una valanga di commenti e reazioni. I fan, divisi, chiedono la verità tra accuse e difese appassionate.
Come se non bastasse, Matilde ha aggiunto un dettaglio sorprendente: “Flavio è un fidanzato tirchio.” Una frase che ha fatto esplodere i meme e le ironie online. Ma dietro questa battuta, molti hanno percepito un’amarezza autentica, segno di un rapporto ormai spezzato.
Fonti vicine alla coppia parlano di mesi di tensioni. Matilde avrebbe scoperto chat sospette e comportamenti freddi da parte del tennista. Lei, pur ferita, avrebbe scelto il silenzio fino a quando la rabbia non è esplosa, portando tutto alla luce.
Il giorno dopo, Cobolli ha convocato una conferenza stampa urgente nella sala principale del torneo. Senza allenatore, senza addetto stampa: solo lui, un microfono e lo sguardo colmo di rabbia. Un gesto impulsivo che ha spiazzato giornalisti e spettatori.
“Ho taciuto per 24 ore perché pensavo che Matilde fosse solo arrabbiata. Ma ora basta!” ha dichiarato Flavio con voce rotta. “Non sono un burattino che qualcuno può manipolare, distorcendo il passato e raccontandolo come se fosse una serie Netflix!”
L’intervista, durata sette minuti, è stata definita “una delle più dure” della stagione sportiva. Flavio ha alternato rabbia e commozione, negando ogni accusa di infedeltà e difendendo la propria immagine. “Non ho nulla da nascondere. Ho sbagliato? Forse. Ma non come dice lei.”
Sui social, il caso ha spaccato l’opinione pubblica. Alcuni sostengono Matilde, definendola coraggiosa per aver parlato; altri difendono Flavio, accusando i media di trasformare un dramma privato in spettacolo. Hashtag come #TeamMatilde e #ForzaFlavio dominano le tendenze.
Secondo indiscrezioni, alcuni sponsor avrebbero espresso preoccupazione per l’immagine del giovane tennista. La Federazione Italiana Tennis, pur non commentando ufficialmente, avrebbe chiesto “discrezione e rispetto per la vita privata”. Ma il danno mediatico ormai è fatto.
Dopo il caos, Matilde è tornata sui social chiarendo: “Non volevo distruggerlo, volevo solo essere ascoltata.” Ha poi ammesso di aver ricevuto minacce e insulti, ma anche messaggi di sostegno da altre donne che si sono riconosciute nella sua storia.
Flavio Cobolli, noto per la sua grinta in campo e il carattere passionale, ora si trova davanti a una sfida diversa: ricostruire la propria reputazione. Il giovane atleta ha promesso di “tornare a parlare solo con la racchetta”, concentrandosi sui prossimi tornei.
Oltre il gossip, questa vicenda mette in luce un tema più ampio: la fragilità dei rapporti sotto i riflettori. Tra amori mediatici, pressioni e aspettative, anche i campioni restano umani. E nel mondo del tennis italiano, questa “bomba di drama” lascerà sicuramente il segno.
