Roma – La tensione nel mondo del tennis non accenna a placarsi. Dopo le dichiarazioni infuocate di Daniel Altmaier, il tedesco è finito al centro di una vera e propria tempesta mediatica. Tutto è iniziato con la sua frase provocatoria: “Non abbiamo paura di quegli italiani arroganti!”, pronunciata con tono di sfida durante una conferenza stampa pre-match. L’obiettivo delle sue parole? Jannik Sinner, numero uno del tennis azzurro e uno degli atleti più amati del circuito.
Le parole di Altmaier hanno immediatamente acceso la miccia sui social. I fan italiani, notoriamente appassionati e protettivi nei confronti dei loro campioni, non hanno gradito. “Maleducato!” e “Un tennista di terza categoria in cerca di visibilità!” sono stati solo alcuni dei commenti apparsi in rete.
Nonostante la pioggia di critiche, Altmaier non ha fatto marcia indietro. Anzi, nella conferenza stampa successiva ha rincarato la dose:
“Sinner non rispetta gli avversari. Pensa di essere di un altro livello, ma glielo ricorderò: l’ho già fatto piangere a Parigi!”
Un riferimento velenoso a un vecchio incontro al Roland Garros, dove Altmaier aveva sorpreso il pubblico eliminando un giovane Sinner in una partita maratona.
Di fronte alle provocazioni, Jannik Sinner ha mantenuto il suo solito atteggiamento pacato. Ma, questa volta, non è rimasto completamente in silenzio. Con dieci parole fredde e precise, l’altoatesino ha risposto ai giornalisti presenti, lanciando una controaccusa scioccante che ha lasciato la sala attonita:
“Non parlerò di chi dimentica cosa è successo davvero.”
Un’uscita che ha immediatamente alimentato le speculazioni. Cosa intendeva Sinner? Alcuni insider del circuito hanno ipotizzato che si riferisse a un episodio mai reso pubblico, forse legato a comportamenti antisportivi di Altmaier in passato.
L’escalation verbale tra i due tennisti ha spinto l’ATP a intervenire con urgenza. Secondo fonti vicine all’organizzazione, è stata convocata una riunione straordinaria per “valutare eventuali violazioni del codice di condotta” e placare un clima che rischia di degenerare a pochi giorni dall’inizio del torneo di Basilea.
Un portavoce ha dichiarato:
“Il tennis è uno sport di rispetto reciproco. Ogni atleta rappresenta non solo sé stesso, ma anche i valori del circuito.”
Il pubblico è ora in attesa con trepidazione del possibile scontro diretto tra Sinner e Altmaier, che potrebbe trasformarsi in uno degli incontri più seguiti dell’anno. I biglietti per la partita sono andati esauriti in poche ore, mentre le ricerche online per “Altmaier Sinner Basilea 2025” sono esplose.
Una cosa è certa: il match non sarà solo una questione di tecnica e potenza, ma di orgoglio e carattere. E nel tennis, come nella vita, le parole possono essere più taglienti di una racchetta.
