Una vera esplosione ha scosso il tennis mondiale: Jannik Sinner, il “Principe d’Italia”, quattro volte campione Slam e numero 2 ATP, ha annunciato su Instagram Live che non parteciperà alla Davis Cup 2025. La rivelazione ha immediatamente creato un’ondata di shock planetario.
Sinner ha dichiarato che la sua decisione non dipende da infortuni o dal calendario affollato, ma da qualcosa di più profondo: “Il tennis non mi rispetta più”, ha detto con tono gelido. Secondo lui, il circuito tratta i campioni come macchine e non come figure da celebrare.
Il passaggio più incredibile della diretta è arrivato quando Sinner ha confessato di stare seriamente valutando un cambio di sport, puntando addirittura alla NBA. “Nel basket le stelle sono venerati, non spremuti”, ha spiegato, lasciando i fan esterrefatti e i dirigenti del tennis mondiale senza parole.
L’idea di vedere Sinner con una canotta NBA sembra assurda, ma il campione ha raccontato di allenarsi da mesi in segreto con un preparatore americano. “Non mi pongo limiti”, ha aggiunto. Alcuni insider sostengono che squadre come i Los Angeles Lakers abbiano già mostrato curiosità.
La notizia ha ovviamente scatenato un terremoto nella squadra italiana. Filippo Volandri, capitano dell’Italia e artefice dei trionfi del 2023 e 2024, ha definito l’annuncio “una pugnalata inattesa” e ha chiesto un incontro urgente per chiarire la situazione prima dell’inizio della Davis Cup Finals.
Fonti interne rivelano che Volandri avrebbe reagito con incredulità e rabbia: “Non puoi abbandonare una nazione per un capriccio”, avrebbe detto ai collaboratori. Il tecnico teme che la scelta di Sinner possa distruggere l’armonia costruita in due anni di successi storici.
Nel frattempo, i compagni di squadra sono rimasti spiazzati. Matteo Berrettini avrebbe provato a contattare Sinner immediatamente, ma senza ottenere risposta. I più giovani della squadra temono che l’assenza del loro leader trasformi la campagna 2025 in una missione quasi impossibile.
A livello mediatico, l’effetto è stato devastante. Hashtag come #SinnerNBA e #TradimentoDavisCup sono diventati virali in pochi minuti. Gli opinionisti sportivi si dividono: c’è chi lo difende per il coraggio e chi lo accusa di egoismo e mancanza di senso patriottico.
La Federazione Italiana Tennis ha pubblicato una nota diplomatica, invitando alla calma e promettendo di “ascoltare le ragioni dell’atleta”. Tuttavia, dietro le quinte, dirigenti e sponsor sarebbero furiosi, temendo un danno d’immagine e un crollo dell’interesse nazionale verso il torneo.
Mentre l’Italia attende risposte, Sinner ha promesso un nuovo livestream nei prossimi giorni per “spiegare tutto”. L’intero mondo dello sport resta col fiato sospeso: sarà un addio definitivo al tennis o solo un’allerta per cambiare il sistema? La bomba è appena esplosa.
