💥 SCOSSO L’ITALIA! Il miliardario Giovanni Ferrero sorprende tutti con un gesto che nessuno si aspettava: invita Jannik Sinner a unirsi a un evento di beneficenza globale, l’Italian Children’s Charity Bike Ride, con un montepremi record da 10 milioni di dollari destinato alla costruzione di scuole e ospedali per i bambini poveri della Sicilia.
“Sinner è il volto della speranza e della forza italiana”, ha dichiarato Ferrero, emozionando milioni di persone.
L’invito ha infiammato i social in poche ore — ma ciò che Sinner ha fatto dopo ha lasciato il mondo intero in lacrime…
Giovanni Ferrero, erede dell’impero Nutella e uomo più ricco d’Italia con un patrimonio di 43 miliardi di dollari, ha interrotto una riunione del board Ferrero a Bruxelles per inviare un video-messaggio diretto a Jannik Sinner durante la conferenza stampa post-vittoria di Shanghai 2025. Le immagini mostrano il tennista altoatesino visibilmente sorpreso mentre il maxi-schermo trasmette le parole del magnate.
L’Italian Children’s Charity Bike Ride partirà da Palermo il 15 marzo 2026 e attraverserà tutta la Sicilia in sette tappe, da Agrigento a Messina, coinvolgendo ciclisti amatoriali, VIP e campioni dello sport. I 10 milioni di dollari raccolti saranno destinati a 12 scuole primarie e 3 ospedali pediatrici nelle zone più povere dell’isola, con priorità a quartieri come Ballarò e Librino.
Ferrero ha spiegato la scelta di Sinner con voce rotta dall’emozione: “Jannik incarna i valori della nuova Italia, quella che lotta, che non si arrende, che porta alto il tricolore. Vederlo vincere gli US Open 2024 da numero 1 del mondo mi ha fatto piangere. Voglio che pedali con noi per i bambini che non hanno le sue stesse opportunità”.
Il video si è concluso con Ferrero che indossa la maglia ufficiale dell’evento, un completo ciclistico con il logo Nutella e la scritta “Pedaliamo per il futuro”. Sinner ha guardato lo schermo per dieci secondi in silenzio, poi ha preso il microfono: “Accetto. Ma non basterò io. Chiamo tutta la squadra azzurra”. Il pubblico è esploso in un’ovazione durata due minuti.
In meno di tre ore l’hashtag #SinnerPedala ha raggiunto 1,8 milioni di post su Instagram e X. La pagina ufficiale dell’evento ha registrato 500.000 iscrizioni in prevendita, mandando in tilt il server per 27 minuti. Ferrero ha subito annunciato che ogni partecipante riceverà una bicicletta personalizzata con il nome di Sinner sul telaio.
La risposta di Jannik è arrivata alle 2:17 di notte ora italiana. Il tennista ha pubblicato un video dal suo appartamento di Montecarlo: in tuta, con gli occhi lucidi, ha mostrato una vecchia foto di sé a 7 anni in bici a San Candido. “Questa bici mi ha portato fino a qui. Ora voglio che porti scuole e ospedali a chi non ne ha. Ma c’è di più…”.
Sinner ha rivelato che donerà personalmente l’intero prize money del prossimo Australian Open, stimato in 3,5 milioni di dollari, all’iniziativa. “Non è abbastanza. Per ogni punto che vincerò a Melbourne, aggiungerò 1.000 dollari al montepremi. Se vinco il torneo, saranno 3.500 punti, altri 3,5 milioni”. Il calcolo è stato immediato: il totale potrebbe superare i 17 milioni.
Il gesto ha fatto crollare Ferrero. Il miliardario era in diretta su Rai 1 quando ha ricevuto la notizia. Si è coperto il volto con le mani e ha pianto in silenzio per 40 secondi. “Jannik mi ha insegnato cosa significa essere italiani”, ha detto poi con la voce tremante. “Non è più solo un campione, è un santo laico”.
La mattina del 30 ottobre, Sinner è atterrato a Palermo senza preavviso. Ha visitato il quartiere Zen 2, uno dei più degradati, e ha pedalato per le strade dissestate con i bambini del posto. Un bimbo di 9 anni, Salvatore, gli ha regalato un disegno: Jannik in bici con le ali. Il tennista lo ha appeso immediatamente nella sua stanza d’albergo.
Ferrero ha raggiunto Palermo in elicottero privato. I due si sono abbracciati davanti alla Cattedrale, con migliaia di persone in delirio. Il magnate ha consegnato a Sinner la bicicletta numero 1, una Pinarello Dogma F personalizzata in carbonio tricolore con il nome “Jannik” inciso sul tubo orizzontale. Il valore? 25.000 euro, ma per Sinner “è la bici più preziosa del mondo”.
L’evento ha già raccolto 2 milioni di dollari in donazioni spontanee nelle prime 24 ore. Aziende come Enel, Intesa Sanpaolo e Ferrari hanno annunciato sponsorizzazioni da 500.000 euro ciascuna. La Regione Sicilia ha promesso di coprire i costi logistici, liberando l’intero montepremi per le opere.
Sinner ha creato un team ciclistico d’élite: Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti, Jasmine Paolini e tutta la squadra di Coppa Davis 2023 pedaleranno al suo fianco. “Non sarà una passeggiata, sarà una missione”, ha dichiarato il capitano Filippo Volandri, che guiderà il gruppo con una maglia “Capitano per i bambini”.
La ruta è stata svelata in dettaglio: partenza da Piazza Pretoria, tappa a Sciacca con visita all’ospedale pediatrico in costruzione, notte a Ragusa con cena solidale, salita sull’Etna con arrivo al Rifugio Sapienza. L’ultima tappa terminerà allo Stadio Renzo Barbera di Palermo, dove è previsto un concerto di Laura Pausini e Tiziano Ferro.
Ferrero ha rivelato che Nutella produrrà un’edizione limitata “Charity Jar” con l’immagine di Sinner in bici. Per ogni barattolo venduto, 1 euro andrà al progetto. Le stime parlano di 15 milioni di vasetti in sei mesi, altri 15 milioni di dollari. “Jannik ha moltiplicato il mio sogno per dieci”, ha commentato il miliardario.
I bambini siciliani hanno iniziato a scrivere lettere a Sinner. Una bimba di 6 anni, Maria, ha disegnato una scuola con la bandiera italiana e la scritta “Grazie Jannik”. Il tennista le ha risposto con un video: “Maria, quella scuola avrà il tuo nome sulla porta d’ingresso”. Il video ha raggiunto 10 milioni di visualizzazioni in 12 ore.
La FIGC ha annunciato che la Nazionale di calcio donerà l’incasso della prossima amichevole contro il Brasile. Il CONI ha dichiarato l’evento “manifestazione di interesse nazionale”. Papa Francesco ha inviato un messaggio: “Jannik e Giovanni, pedalate con il cuore di Cristo per i più piccoli”.
Sinner ha chiuso la giornata con un gesto che ha fatto piangere l’Italia intera. Ha visitato l’ospedale Civico di Palermo, reparto oncologia pediatrica. Ha regalato a ogni bambino una mini-bicicletta giocattolo con il suo autografo. Un piccolo paziente, Giuseppe di 8 anni, gli ha chiesto: “Mi porterai a scuola quando sarai grande?”. Jannik ha risposto: “Te la costruisco io, la scuola”.
Ferrero era presente. Ha preso la mano del bambino e ha promesso: “Giuseppe, avrai una borsa di studio per l’università”. Poi si è rivolto a Sinner: “Sei il figlio che ogni padre vorrebbe”. I due si sono abbracciati mentre le infermiere piangevano in silenzio. La foto è diventata l’immagine simbolo del 2025.
Il mondo dello sport si è mobilitato. Novak Djokovic ha donato 500.000 dollari e parteciperà alla tappa etnea. Rafael Nadal ha inviato un video-messaggio: “Jannik, pedala per tutti noi”. Lionel Messi ha promesso di raggiungere Palermo per la finale. L’evento è diventato globale.
Le iscrizioni sono chiuse a 50.000 partecipanti, record assoluto per una cicloturistica. La lista d’attesa conta 120.000 nomi. Ferrero ha annunciato che organizzerà edizioni annuali fino al raggiungimento di 100 scuole e 20 ospedali in tutta Italia. “Jannik ha acceso una fiamma che non si spegnerà mai”.
Sinner ha concluso la sua visita siciliana davanti al Teatro Massimo. Ha preso il microfono e ha detto: “Non sono un eroe. Sono un ragazzo di San Candido che ha avuto fortuna. Questi bambini meritano la mia fortuna moltiplicata per mille. Pedalerò fino a sbucciarmi le mani, se serve”. La folla ha cantato l’inno di Mameli per dieci minuti.
L’Italia si è svegliata diversa il 31 ottobre. Le edicole hanno esaurito i giornali con la foto di Sinner e Ferrero abbracciati. Le scuole hanno dedicato la ricreazione a “pedalare per Jannik”. I baristi offrono caffè sospeso “per i bambini della Sicilia”. Il gesto del numero 1 del tennis ha risvegliato un Paese.
Il Charity Bike Ride non è più un evento. È un movimento. Le maglie ufficiali sono introvabili, vendute out in 40 minuti. I negozi di biciclette registrano +300% di vendite. I bambini siciliani hanno iniziato a sognare non solo di giocare a tennis, ma di andare a scuola.
Giovanni Ferrero ha chiuso la conferenza stampa finale con lacrime agli occhi: “Pensavo di fare beneficenza. Jannik mi ha insegnato che si può cambiare il mondo con una bicicletta e un cuore grande. Grazie, figlio mio”. Sinner ha risposto con un inchino, come un samurai davanti all’imperatore.
La Sicilia aspetta marzo. Le strade sono già pronte, i cantieri delle scuole partiranno a gennaio. Ogni bambino avrà un banco con il nome di chi ha pedalato per lui. Jannik Sinner non è più solo il re del tennis. È il re dei cuori italiani. E la sua pedalata sta già cambiando il futuro.
