‘Siediti, Barbie’: Lewis Hamilton umilia Dal vivo Danica Patrick e provoca un terremoto mediatico nel mondo della F1
Il mondo della Formula 1 è in subbuglio dopo una rara e accesa discussione tra Lewis Hamilton e l’ex pilota e commentatore americano Danica Patrick. L’incidente, avvenuto in diretta televisiva internazionale, ha immediatamente infiammato i social media e diviso il pubblico tra sostenitori della franchigia di Hamilton e difensori di Patrick. Tutto è iniziato quando Danica Patrick, interrogato sulle prestazioni attuali del sette volte campione del mondo, ha dichiarato senza mezzi termini che è “il peggior pilota nella storia moderna della F1” e che “avrebbe dovuto ritirarsi due stagioni fa”.

Di fronte a questi commenti feroci, Lewis Hamilton, noto per la sua calma e conoscenza mediatica, questa volta ha scelto di rispondere con un tocco di devastante ironia. Di fronte a milioni di spettatori, ha semplicemente sbottato: “Siediti, Barbie. La F1 non ha mai avuto bisogno di burattini”. Dodici parole, taglienti come una lama, che hanno congelato il set in un silenzio pesante prima di scatenare un’ondata di reazioni.

Le immagini di quel momento circolano ampiamente sui social. Nel giro di poche ore, l’hashtag #AssiedsToiBarbie è diventato virale, accumulando milioni di visualizzazioni su X e TikTok. Mentre alcuni hanno elogiato la risposta “leggendaria” del pilota britannico, altri hanno criticato una risposta considerata sessista e sproporzionata. Diverse personalità del mondo dello sport hanno preso posizione: alcuni ex piloti, come Jenson Button e Nico Rosberg, hanno difeso Hamilton, sottolineando che Patrick aveva apertamente provocato l’incidente. Altri, comprese figure femminili del motorsport, hanno espresso il loro disagio per l’espressione utilizzata, definendola “condiscendente”.
Coinvolto nella confusione, Lewis Hamilton ha poi chiarito, in una breve dichiarazione su Instagram, che non stava prendendo di mira “nessuna donna o genere”, ma che “si rifiutava di permettere che vent’anni di carriera e di sacrificio venissero offuscati”. Quanto a Danica Patrick, ha finito per scusarsi pubblicamente durante lo stesso programma il giorno successivo, ammettendo di aver “oltrepassato il limite” e riconoscendo che “la frustrazione ha superato la ragione”.

La FIA, consapevole della copertura mediatica del caso, ha annunciato che non saranno imposte sanzioni, chiedendo anche “maggiore rispetto tra attori dei media e piloti”. Questo incidente, sebbene apparentemente finito, lasciò profonde cicatrici nel rapporto tra Hamilton e parte del pubblico americano.
Una cosa è certa: Lewis Hamilton ha dimostrato ancora una volta di essere non solo un maestro al volante, ma anche un formidabile stratega con le parole. E in un’epoca in cui ogni frase diventa un evento globale, il suo discorso resterà senza dubbio uno dei più memorabili della stagione 2025.
